Ipnosi ed enuresi – un trattamento per ridurre lo stress
L'enuresi notturna è definita come l'incapacità di trattenere l'emissione di urina durante il sonno. L'enuresi può essere primaria (quando il bambino non è mai stato educato alla toilette notturna) o secondaria (quando l'enuresi si verifica dopo un periodo di continenza notturna). I bambini affetti da enuresi possono provare grande sofferenza e stress, con ripercussioni sulle loro relazioni sociali e sullo sviluppo psico-emotivo (1). Sebbene esistano soluzioni farmacologiche efficaci, altri trattamenti possono aiutare il bambino a prendere il controllo dei propri progressi, accelerando notevolmente il recupero. L'ipnosi, ad esempio, sembra essere un trattamento promettente per l'enuresi.
Pipì a letto nei bambini - cause psicologiche
L'enuresi nei bambini è un fenomeno multifattoriale. Oltre alle cause organiche, l'enuresi è spesso legata al sonno profondo e all'eccessiva produzione di urina durante la notte, oppure all'iperattività della vescica. A volte, eventi importanti nella vita del bambino possono avere un impatto psicologico significativo (2) (trasloco, nascita di un fratellino o di una sorellina, cambio di scuola), che può scatenare l'enuresi secondaria. Un bambino affetto da enuresi sta soffrendo e questo stress può interferire con un rapido recupero. Le soluzioni dolci, come l'ipnoterapia, in cui il bambino svolge un ruolo attivo nel proprio recupero, hanno il loro posto nel trattamento di questa condizione.
Ipnosi ed enuresi – un trattamento naturale
L'ipnosi è un metodo che utilizza uno stato alterato di coscienza. L'ipnosi ti permette di essere fisicamente presente, ma mentalmente altrove. Nei bambini, l'ipnosi è un metodo che utilizza principalmente l'immaginazione. Il praticante aiuta il bambino a diventare pienamente consapevole del suo corpo attraverso metafore o immagini.
Trattamento dell'enuresi - Studi di supporto
L'uso dell'ipnoterapia nel trattamento dell'enuresi non è ancora stato convalidato (soprattutto a causa di un pregiudizio metodologico (3), ma sembra che questo metodo sia efficace su alcuni bambini, anche se non ci sono prove certe. Infatti, alcuni studi tendono a dimostrare che l'ipnoterapia riduce notevolmente le ricadute e porta a un recupero più rapido rispetto all'uso dei soli farmaci.
Come l'ipnosi agisce sullo stress
L'ipnosi è un trattamento naturale per l'enuresi. Nei bambini, l'ipnosi di solito dà buoni risultati, in quanto sono più ricettivi degli adulti. L'ipnosi consente di gestire lo stress del bambino aiutandolo, ad esempio, a diventare pienamente consapevole della sua vescica, attraverso un particolare stato di coscienza, chiamato stato di coscienza modificato.
Ipnoterapia: qual è il protocollo per i bambini?
Innanzitutto, il bambino deve avere più di 5 anni. Deve essere in grado di esprimersi facilmente per poter beneficiare appieno del trattamento. Prima di questa età, l'ipnosi non sarà efficace. Il bambino deve anche avere il desiderio di cambiare, poiché sarà lui l'attore della sua guarigione (5). Dopo una visita medica, il bambino può iniziare le sedute di ipnoterapia. In genere sono sufficienti poche sedute per ottenere buoni risultati.
Ipnoterapia: qual è il protocollo per i bambini?
È sempre importante consultare un medico prima di iniziare le sedute di ipnoterapia. Queste sedute sono particolarmente utili per i bambini che soffrono di stress. Sono utili anche per i bambini già in trattamento con farmaci, per accelerare il processo di guarigione. L'ipnosi funziona molto bene con i bambini che vogliono trovare soluzioni per evitare la pipì a letto.
Va sottolineato che per praticare l'ipnoterapia è consigliabile essere un professionista della salute, come uno psicologo clinico o un medico.
Ipnosi per bambini – come si svolge una sessione
L'operatore di ipnosi infantile pone innanzitutto una serie di domande al bambino per capire le circostanze della pipì a letto, ma anche per conoscere la sua personalità. Sebbene i protocolli di ipnosi per i bambini possano variare da un operatore all'altro (e a seconda del tipo di ipnosi utilizzata), in generale, durante l'ipnoterapia, l'operatore sanitario pone domande al bambino e gli spiega come funzionano gli organi, utilizzando immagini, storie o metafore, in modo che il bambino possa prendere possesso del proprio corpo. Lo scambio con l'operatore permette inoltre al bambino di esprimere e mettere in parole le proprie ansie.
(1) https://www.psicoterapiavasto.it/bambini/enuresi-encopresi/
(2)
https://www.psicologiapediatrica.it/il-bambino-che-fa-pipi-a-letto/
(3)
https://www.urofrance.org
Pubblicato a maggio, 2024